Conus (Chelyconus) transsylvanicus (Hoernes & Auinger, 1879)

Leporiconus transsylvanicus


Descrizione e caratteristiche:



Il guscio di questo Conus è abbastanza sottile. Lo spira è elevata; l’apice è appuntito. Le spire sono convesse, sono unite da una sutura non molto profonda e mostrano strie spiraliformi indistinte. Le spire non sono in genere diverse da quelle del Conus avellana, ma certo la figura molto più snella della conchiglia differenzia il Conus avellana dal Conus transsylvanicus. La figura mostra strie di accrescimento marcate e sinuose. L’apertura è abbastanza stretta, e verso la base si allarga.

Le spire sono colorate con macchie a forma di fiamma di colore giallognolo, mentre l’ultimo giro è caratterizzato da numerose strie trasversali abbastanza forti formate da punti color ruggine e di forma oblunga. Queste strie sono sovrapposte a strisce trasversali un po' in rilievo, che sono più marcate alla base.

 
Distribuzione:

 


 

Conus transsylvanicus (1)

Leporiconus transsylvanicus (2)

 

Figs 23 I1–I5: illustrated in Hoernes & Auinger (1879, pl. 1, fig. 14)

 

 




 

 

 


 

 

 

 

Conus transsylvanicus

syntype NHMW 1854/0035/0034

mm. 52,5 x 21,2

Figs 23 J1–J3

Lăpugiu de Sus (Romania)

Conus transsylvanicus

syntype  NHMW 1854/0035/0034a

illustrated in Hoernes & Auinger (1879, pl. 1, fig. 14)

mm. 49,8 x 21,5

Figs 23 I1–I5

Lăpugiu de Sus (Romania)

 

 

 

 

 



Bibliografia Consultata

 

 

·        (1) - R. Hoernes und M. Auinger (1879) “Die Gastropoden der Meeres-Ablagerungen der ersten und zweiten miocänen Mediterran-stufe in der Österreichisch-Ungarischen monarchie”, Vienna

·        (2) - Mathias Harzhauser & Bernard Landau“ A revision of the Neogene Conidae and Conorbidae (Gastropoda) of the Paratethys Sea „