Lautoconus quaggaoides (Harzhauser &
Landau, 2016)
Descrizione e caratteristiche:
La conchiglia č di piccole dimensioni, con l’apice appuntito; le spirali successive sono quasi piatte con sutura moderatamente incisa, formando una spira conica da bassa a leggermente graduata; spirali di guglia strettamente arrotolate, ultima spirale relativamente piů ampia e leggermente striata (visibile solo in condizioni di luce radente). Curva subsuturale di media profonditŕ, moderatamente curva, moderatamente asimmetrica. Spalla da stretta arrotondata a debolmente subangolata; posizione del diametro massimo leggermente al di sotto della spalla. Ultimo giro robusto e da conico a debolmente ventricoso con debole costrizione alla base; corde a spirale deboli sul terzo inferiore dell'ultima spirale. Apertura stretta, angolata alla spalla, quasi diritta, che si allarga solo debolmente verso il canale sifonale corto e diritto; fasciole sifonale quasi assente. Schema di colore molto intenso alla luce UV, costituito da spirali fluorescenti piů ampie e piů strette frequentemente interrotte, attraversate da ampie bande assiali, che possono essere da quasi diritte a fortemente zig-zag all'interno dello stesso esemplare. Questa colorazione č dominante negli esemplari subadulti. Gli elementi assiali diventano subordinati nei gusci adulti, che mostrano trattini chiari e scuri principalmente ampi e disposti a spirale. Spirali della spira con flammule (2).
Questa conchiglia appartiene probabilmente
allo stesso gruppo del genere dell'Africa occidentale Africonus (Petuch,
1975) come definito da Tucker & Tenorio (2009). Queste sono tutte piccole
specie a guscio, con un breve canale sifonico, tacca anale poco profonda,
fasciole sifonale debole e apertura piuttosto stretta. Inoltre, i modelli di
colore a zig-zag sono frequentemente sviluppati all'interno di Africonus
(ad esempio A. decoratus (Röckel, Rolán & Monteiro, 1980), A.
verdensis (Trovăo, 1979), A. derrubado (Rolán & Fernandes in
Rolán, 1990) (2).
Secondo Tucker & Tenorio (2009), Africonus
(specie tipo: Conus cuneolus Reeve, 1843, per designazione originale,
oggi, Africa occidentale) č caratterizzato dall'avere una protoconca
paucispirale, le cime delle spirali possono essere concave se viste in sezione
trasversale, con corde sulle cime delle spirali che possono perdersi nelle
spirali centrali o persistere successivamente. Il guscio ha una curva
subuturale da superficiale a moderatamente profonda. La filogenesi molecolare
presentata da Puillandre et al. (2014a, b) non supporta la separazione di Africonus
e Lautoconus (Monterosato, 1923). Le conchiglie del genere Lautoconus
sono caratterizzate dalla loro forma turgida con lati convessi. Come Africonus,
la protoconca č paucispirale. Le cime delle spirali sono decorate con corde che
raggiungono le spirali centrali della guglia e spesso persistono e la curva
subuturale č da bassa a moderata in profonditŕ (Tucker & Tenorio 2009). Sui
caratteri della conchiglia, da soli non possiamo distinguere in modo
convincente i due generi e quindi seguire Puillandre et al. (2014a) nel
considerare Africonus un sinonimo successivo di Lautoconus.
A parte la sua apertura molto stretta,
questa specie ha poche caratteristiche di conchiglia che catturano l'attenzione
a prima vista. Pertanto, potrebbe essere stato trascurato finora. La sua
spettacolare colorazione alla luce UV, perň, la distingue nettamente da tutte
le altre specie Paratethyane e ne consente una facile identificazione (2).
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Conus rotundus (3) Conus quaggaoides (2) mm. 26 x 15 |
Conus
quaggaoides (2) private
collection Anton Breitenberger mm. 31,5 x 19,4 Figs 20 H1–H3 |
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Conus
quaggaoides (2) Holotype NHMW 2016/0009/0001 mm. 21,5 x
12,9 Figs 20 E1–E3 Letkes - Ungheria |
Conus
quaggaoides (2) Paratype NHMW 2016/0009/0002 mm. 22,5 x 13,2 Figs 20 F1–F3 Letkes – Ungheria |
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Conus
quaggaoides (2) Paratype NHMW 2016/0009/0003 mm. 24,1 x 14,1 Figs 20 G1–G2 Letkes - Ungheria |
Conus
quaggaoides (2) Paratype NHMW 2016/0009/0004a mm.
24,3 x 15,5 Figs 20 I1–I3 Letkes
- Ungheria |
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Conus quaggaoides mm. 26,2 x 16,6 Miocene
– Badeniano Letkes
– Ungheria [AZFC 212-01] |
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Conus quaggaoides (Harzhauser & Landau, 2016) mm.
26,0 x 17,1 Miocene
– Badeniano Letkes
– Ungheria [AZFC 212-02] |
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Conus
quaggaoides (2) private collection Anton Breitenberger mm. 31,5 x 19,4 Figs 20 H1–H3 Letkes - Ungheria |
Conus quaggaoides mm. 26,2 x 16,6 Miocene
– Badeniano Letkes
– Ungheria [AZFC 212-01] |
Conus quaggaoides mm. 26,0 x 17,1 Miocene
– Badeniano Letkes
– Ungheria [AZFC 212-02] |
Conus
quaggaoides (2) Paratype NHMW 2016/0009/0004a mm.
24,3 x 15,5 Figs 20 I1–I3 Letkes - Ungheria |
Conus
quaggaoides (2) Paratype NHMW 2016/0009/0003 mm. 24,1 x 14,1 Figs 20 G1–G2 Letkes - Ungheria |
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Conus
quaggaoides (2) Paratype NHMW 2016/0009/0002 mm. 22,5 x 13,2 Figs 20 F1–F3 Letkes – Ungheria |
Conus
quaggaoides (2) Holotype
NHMW 2016/0009/0001 mm. 21,5 x 12,9 Figs 20 E1–E3 Letkes - Ungheria |
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Bibliografia Consultata