Conus (Chelyconus) elatus (Michelotti, 1847)
Conus
(Plagioconus) elatus (Michelotti, 1847)
Conus
(Plagioconus) haueri (Hoernes, 1851)
Conus elatus
var. haueriana (Sacco, 1893)
Conus
(Plagioconus) extensus (Hoernes, 1851)
Descrizione e caratteristiche:
Testa
conica, élongata; spirae exertae; anfractubus funiformibus : sutura incavata
distinctis; basi acuminata (Borson).
Testa
conico-elongata, cijlindrica; spira exerta; anfractibus supernis vix elatis,
rotundatis, mediis subanguUitis, postremo ungulato, rugulosis, sulcis
longitudinalibus oblique instructis (Michelotti).
L’altezza
di questa specie arriva anche a superare i 15 cm. (158 mm. M.te Gibbio).
|
Altezza [mm.] |
Larghezza [mm.] |
Michelotti
(1847) |
30 |
|
Sacco
(1893) |
40-150 |
17-55 |
Hall
(1964) |
40-150 |
|
|
|
|
In
Piemonte si trova in strati del Tortoniano. La spira è abbastanza bassa,
rispetto all’altezza totale della conchiglia, è scalarata ed ha un profilo decisamente
concavo. Le spire sono piane e dotate di carena. Anche in questa specie, le
prime spire sono tubercolate. Nella parte superiore delle ultime spire è
talvolta presente un cordoncino più o meno depresso (Sacco, 1893).
This species was frequently
treated as Conus elongatus Borson, 1820
(e.g. Hall 1966; Davoli 1972; Bałuk 2006). This name, however, is
preoccupied by C. elongatus Holten, 1802 and consequently C. elatus
Michelotti, 1847 is the next available name (6).
Distribuzione:
In Italia, in
Piemonte e in Emilia nel Tortoniano e nell’Elveziano (1).
In Francia
nel periodo Badeniano.
Conus elatus |
|
|
|
Conus elatus(1) |
Conus
haueri(7) : Tav. IV Fig. 4 e 5 Tav. IV
Fig. 5: Conus puschi (Harzhauser & Landau(6) ) Tav.
IV Fig. 5 : Conus (Leptoconus) elatus
var. haueriana (Sacco,
1893) = Conus puschi |
Conus elatus (Austria) (6) |
|
|
Plagioconus elatus (Michelotti, 1847) mm.
103,8 x 37,3 Grinzing
(Austria) NHMW 1846/0037/0023 (6) |
Plagioconus elatus(Michelotti, 1847) mm.
91,6 x 38,4 Gainfarn
(Austria) NHMW
1855/0045/0367 (6) |
Conus (Plagioconus) extensus (Hoernes, 1851)
Le conchiglie
di questa specie sono grandi, la spira è corta, da conica a debolmente
celoconoide. Le prime spire presentano grossi grani sopra la sutura. La sutura
è profondamente impressa. La curva subsuturale è molto profonda, moderatamente
curva, fortemente asimmetrica. L’ultimo giro è molto allungato, debolmente
ristretta alla base; spalla moderatamente rotonda con la posizione del diametro
massimo a breve distanza sotto la spalla. Apertura stretta, che si allarga
abapicamente Canale sifonico lungo, debolmente ricurvo; fasciole allungate,
leggermente attorcigliate e delimitate dallo stretto labbro interno lucido da
una sottile tacca. Base ricoperta da delicatissime scanalature a spirale sulla
metà adattabile; le scanalature diventano più forti e larghe abapicamente; di
solito un po 'irregolare e snocciolato. Schema di colore alla luce UV
costituito da flammule leggere su spirali a guglia e spalla dell'ultima spirale
parallela alla flessione subuturale; bande indistinte sull'ultima spirale
Questa
specie è caratterizzata dalla rampa suturale concava recante strie spirali,
dalla spalla netta ma arrotondata e da una variabilità di contorno piuttosto
moderata. La maggiore variabilità è rappresentata dalla scultura a spirale più
o meno prominente. Hörnes (1851) aveva a portata di mano un solo esemplare
completo, che in seguito è stato in gran parte distrutto; solo la guglia è
conservata.
|
|
Conus extensus mm. 58,2 x 20,9 Miocene
(Badeniano) – Letkes [AZFC N. 497-02] |
Conus extensus mm. 65,7 x 24,2 Miocene
(Badeniano) – Letkes [AZFC N. 497-03] |
|
|
Conus extensus (Hoernes, 1851) mm. 62,7 x 27,3 Badeniano – Salles – Gironde [AZFC N. 497-01] |
|
|
|
|
|
|
Conus extensus (6) NHMW 1872/0030/0017 mm. 96,0 x 33,2 Baden-Soos (Austria) |
Conus
extensus (6) NHMW 1890/0001/0011 mm. 89,3 x 35,3 Lăpugiu de Sus
(Romania) |
Conus extensus (6) NHMW
1859/0037/0001 mm.
89,0 x 36,0 Lăpugiu
de Sus (Romania) |
Conus extensus mm. 65,7 x 24,2 Miocene
(Badeniano) Letkes
(Ungheria) [AZFC N. 497-03] |
Conus extensus mm. 62,7 x 27,3 Badeniano Salles – Gironde (Francia) [AZFC N.
497-01] |
Conus extensus mm. 58,2 x
20,9 Miocene
(Badeniano) Letkes
(Ungheria) [AZFC
N. 497-02] |
Conus (Plagioconus) haueri (Hoernes, 1851)
Partsch, descrivendo il Conus haueri,
affermò che esso era così strettamente correlato al Conus elatus da poter
considerare identiche le due specie, in quanto gli esemplari più piccoli da lui
osservati erano perfettamente aderenti alla descrizione e alle immagini date da
Michelotti. In effetti anche Harzhauser & Landau riconoscono che il Conus
haueri è una specie problematica(6).
The syntype of Conus haueri from
Grinzing mentioned by Hornes (1851, not illustrated) and all other shells
identified as C. haueri in the NHMW collection agree fully with Plagioconus
elatus (Michelotti, 1847) as understood by Hall (1966). Therefore, we
consider Conus haueri Hornes, 1851 a nomen dubium(6).
Conus haueri |
Conus haueri(7) : Tav. IV Fig. 4-5 Tav. IV Fig. 5: Conus puschi (secondo Harzhauser
& Landau(6) ) |
Bibliografia Consultata